Si tratta dell’itinerario più consueto e più breve per raggiungere la vetta del Monte Guglielmo, la “Montagna dei Bresciani”.

Il percorso

Si parte in moderata salita dal parcheggio del Rifugio Croce di Marone e si prosegue lungo la mulattiera. All’altezza del primo tornante, sulla destra un ripido sentiero pietroso conduce più rapidamente al rifugio Malpensata; il tracciato stradale è invece leggermente più lungo ma più dolce. 

In Località Malpensata, i due percorsi si ricongiungono e si prosegue brevemente lungo la strada fino ad un nuovo bivio dove, a sinistra, un ripido sentiero con segnavia 3V di colore bianco-azzurro accorcia di molto il percorso rispetto alla strada.  Dopo un ripido tratto nel bosco, si raggiunge uno spiazzo dal quale si inizia ad ammirare la cima del Monte Guglielmo. Si prosegue in leggero falsopiano per poi riprendere la salita fino ad una piana dedicata a pascolo. 

Il sentiero costeggia un muretto sino alla Malga Guglielmo di Sotto, dove si riprende la mulattiera. Da questo punto non vi sono ulteriori deviazioni. Si prosegue lungo la strada fino a raggiungere il pianoro a pascolo e la Malga Guglielmo di Sopra, particolare per la presenza di piccoli laghetti. Si prosegue  lungo la mulattiera che riprende quota e conduce alla Malga Guglielmo di Sotto e, poco dopo, al Rifugio Almici. Alla destra del rifugio, un sentiero risale lungo il crinale e raggiunge in una decina di minuti la vetta del Monte Guglielmo e il Monumento al Redentore, dal quale il panorama ripaga di ogni fatica.

Come arrivare e dove parcheggiare

Lungo la SP 510, si imbocca l’uscita per Colpiano-Zone. Dopo alcuni tornanti lungo la SP 32, si svolta a destra in direzione “Madonna della Rota”. La strada prosegue stretta ma asfaltata e attraversa in circa mezz’ora la Valle dell’Opol fino ad arrivare al Rifugio Croce di Marone.

Il parcheggio si paga con modalità “Gratta e Sosta”, acquistabile presso l’apposito erogatore.