90^ Stagione dei Concerti dell’Accademia Tadini
domenica 21 Maggio 2017 - h. 21:15
La Stagione dei Concerti dell’Accademia Tadini raggiunge l’importante traguardo dei 90 anni dalla prima edizione, avvenuta nel 1927. Lungo l’arco di quasi un secolo, il Salone dei Concerti ha ospitato alcuni fra i nomi più noti del mondo concertistico internazionale e rappresenta oggi un costante punto di riferimento nel panorama musicale italiano.
Anche quest’anno si prospetta una Stagione di grande fascino; tra le scelte del direttore artistico, m° Claudio Piastra, figurano infatti artisti di grande spessore come l’Ensemble Berlin, con musicisti dei mitici Berliner Philarmoniker, Andrea Bacchetti, Giuseppe Nova, Fabio Furia, Walter Agus, Martin Kasik, Franco Mezzena, Stefano Giavazzi, Italian Cello Consort.
Una proposta destinata ad attrarre l’attenzione degli appassionati grazie anche ai programmi in cartellone, incentrati su capolavori dei rispettivi repertori.
Il penultimo appuntamento, domenica 21 maggio, si presenta singolare e di grande fascino per la presenza di un programma incentrato su musiche di Villa Lobos, Piazzolla e Sollima, ma anche per l’ inusuale formazione composta da ben otto violoncelli.
Protagonista della serata sarà l’Italian Cello Consort, da alcuni anni punto di riferimento per questo repertorio. Il concerto prevede inoltre la partecipazione del soprano Anna Chierichetti.
QUOTE DI ABBONAMENTO:
– sostenitore: 120 euro;
– ordinario: 100 euro;
– giovani dai 19 ai 25 anni: 50 euro;
– giovani fino ai 18 anni: 25 euro.
QUOTE DI INGRESSO:
– singolo per non abbonati: 20 euro;
– singolo per giovani dai 19 ai 25 anni: 8 euro;
– singolo per giovani fino ai 18 anni: 5 euro.
Le adesioni potranno venir sottoscritte per telefono al numero 035.962780, via fax al numero 035.4345158 oppure all’indirizzo e-mail: [email protected]
Le relative quote potranno essere versate sul C.C. dell’Accademia Tadini presso la Banca Popolare di Sondrio IBAN IT44W0569654960000030100X33, depositate presso la segreteria dell’Accademia (piazza Garibaldi, 5) in orario d’ufficio o direttamente la sera dei concerti.
Foto: G. Bonomelli