Tavernola Bergamasca
Sulla litoranea occidentale, a dieci minuti d’auto da Sarnico, dopo un paio di gallerie alternate a tratti di costa con insenature e spiaggette, si trova Tavernola Bergamasca con il grazioso lungolago. Una terrazza sul porto, dal lato opposto della strada, introduce al centro storico, che si sviluppa addossato alla collina.
COSA VISITARE
Arrivati a Tavernola, a catturare lo sguardo è la torre con l’orologio o Torre dei Fenaroli del XIV sec, unico edificio ben conservato dell’antica fortificazione medievale, poi sopraelevata e trasformata in campanile. Il resto si è perso nel corso dei secoli, in particolare nel 1906 quando una porzione del delta su cui è costruito il paese scivolò nel lago. Dalla torre si raggiunge il centro storico dove si trova la parrocchiale di Santa Maria Maddalena, costruita sulle rovine del castello. All’interno, in stile barocco, vi è un altare in marmo e dipinti del ‘500 – ‘600. Una ripida strada pedonale in pietra, conduce alla pieve romanica di San Pietro, del XIII secolo, al cui interno si possono ammirare gli affreschi del Romanino. Merita menzione anche Villa Fenaroli che, risalente al XVI secolo, possiede un ampio parco botanico.
DA NON PERDERE
Affreschi del Romanino – Al principio del secondo decennio del ’500, Girolamo Romanino esegue nella pieve romanica di San Pietro due dipinti murali. Il primo, sulla parete sinistra del presbiterio, si presenta al visitatore come una grande scena corale con la Vergine in alto, al centro, al culmine di una scalinata fra san Giorgio, a sinistra, e san Maurizio, a destra. Sul registro inferiore i santi Pietro e Paolo completano la rappresentazione introducendo due distinti gruppi di un potentato locale, identificabile forse con quello dei Fenaroli. Il secondo dipinto è collocato nella parte alta della controfacciata. Si tratta di un lavoro non terminato, abbandonato in corso d’opera e in seguito coperto da uno strato d’intonaco imbiancato, sotto il quale si possono oggi riconoscere pochi frammenti riferibili a una Crocifissione con astanti.
La torta di amarene – Nelle fornerie del paese, non dimenticate di provare il dolce tipico, fatto con pastafrolla e amarene, appunto!
ESCURSIONI
Monte Isola – Un’escursione a Monte Isola, collocata proprio di fronte a Tavernola, è doverosa. L’isola si raggiunge anche in inverno con i battelli della navigazione. Info e orari: Navigazione Lago d’Iseo
Passeggiata a Cambianica – Una passeggiata conduce alla frazione di Cambianica, un antico nucleo medioevale in posizione collinare; qui si trova la chiesetta romanica di S. Michele, detta San Michelone con affreschi interni ed esterni; chi lo desidera può proseguire per il santuario di Cortinica, tempio nato per ricordare lo scampato pericolo dalla peste del XVII secolo, e quindi ridiscendere prima alla chiesa di S. Pietro e poi sul lungolago.
Passeggiata a Gallinarga – Un’altra bella passeggiata è quella verso la frazione di Gallinarga, nucleo di antiche abitazioni, dove è interessante la chiesetta di S. Giorgio; si consiglia di raggiungere la frazione percorrendo un sentiero pedonale a mezza costa e successivamente via Moia.
COME ARRIVARE
In bus – Tavernola Bergamasca è servita dalla compagnia Bergamo Trasporti. Corse E, C40a, C40b – info e orari su: Bergamo Trasporti
In battello – Tavernola Bergamasca è raggiungibile anche in battello. In inverno una sola corsa al mattino. Info e orari: Navigazione Lago d’Iseo