Aldebaran Music Festival: “I Virtuosi della Chitarra”
martedì 30 Maggio 2017 - h. 21:00
Renato Samuelli è originario di Gargnano sul Garda (Brescia) doveènatoil17febbraio1963. Ha studiato chitarra classica al Conservatorio di Riva del Garda (TN) sotto la guida di Mariano Andreolli,diplomandosinel1984 con il massimo dei voti e la lode. Si è poi perfezionato con Oscar Ghiglia, Ruggero Chiesa, Alberto Ponce e a Vienna con Eliot Fisk; ha inoltre seguito i corsi tenuti da Andres SegoviaalConservatorio di Ginevra nel 1982. Si è affermato in numerosi e importanti Concorsi Internazionali a cominciare dal premiospecialequalepiùgiovanee meritevole concorrente al “F. Sor”di Roma nel 1980, al “M.M.Ponce” Carpentras (Francia) nel 1983, al Concorso d’Interpretazione musicale di Gargnano nel 1983, al Concorso“E.Pujol”Sassarinel1986. A coronamento di questo intenso e proficuo periodo di studi giunge nel 1987 la vittoria del Primo Premio Assolutoal“Concorso Internazionale di Musica Città di Milano” che lo ha imposto al pubblico e alla critica internazionali come raffinato e rigoroso interprete del repertorio chitarristico. Si è esibito in vari Paesi europei e
in Sudamerica. Ha al suo attivo concerti e tournée sia come solista che in formazioni da camera e con orchestra. Nel 1987 ha inizio anche l’avventura discografica con un disco monografico dedicato al compositore J.Novak e una serie di registrazioni radiofoniche per emittenti regionali e per la Rai. Nel 1994 la rivista specialistica
“Il Fronimo” lo individua come l’interprete ideale per un progetto discografico dedicato a Castelnuovo- Tedesco che si concretizza con l’incisione in prima assoluta degli “Appunti”. Nel 2005 ha partecipato alla realizzazionedidueprogetti discografici: la colonna sonora del film RAI “La via invisibile” con musiche di Domenico Clapassone il CD “Wedding Songs” su
testi di Padre David M. Turoldo e S. Giovanni della Croce con musiche di Domenico Clapasson. L’approfondimento del repertorio originale ottocentesco e la continua ricercastilisticalohannostimolato all’utilizzo di strumenti d’epoca per un progetto discografico dedicato all’integrale delle “Rossiniane”diMauroGiuliani.è attualmente titolare della cattedra di chitarra classica al Conservatorio “Dall’Abaco” di Verona.