Sarà visitabile da sabato 10 settembre a domenica 2 ottobre presso l’Atelier dell’Accademia Tadini di Lovere, con ingresso da via Giorgio Oprandi, la mostra “Da Accademia ad Accademia”. Omaggio degli artisti a Trento Longaretti”.

Gli orari di apertura sono i seguenti: martedì-sabato, ore 15.00-19.00; domenica, ore 10.00-12.00; 15.00-19.00.

L’iniziativa, promossa e curata dall’associazione culturale “La Scuola di Bergamo” che riunisce buona parte degli artisti che si sono formati nelle aule dell’Accademia Carrara, vuole essere, come specificato nel sottotitolo della manifestazione, un omaggio a Longaretti, decano degli artisti bergamaschi e che per un quarto di secolo ha diretto la Carrara (1953-1978) contribuendo alla formazione degli artisti operanti oggi a Bergamo.

Ventinove rappresentanti di quest’accolita, già suoi allievi, sono stati invitati a esporre opere espressive del proprio linguaggio. Ne esce uno spaccato interessante del ruolo e dell’importanza avuta da Longaretti e dalla Carrara nello sviluppo delle arti a Bergamo.

Non casuale la scelta della sede, la Tadini ha una storia molto simile alla Carrara ed è l’unica accademia artistica presente in provincia, da qui il titolo della manifestazione: “Da Accademia ad Accademia”.

L’iniziativa si inserisce tra le numerose manifestazioni promosse per i cent’anni di Trento Longaretti (27 settembre 2016) ma è l’unica che sposta la visuale dal festeggiato al suo importante lascito formativo e culturale.

La mostra, promossa dalla “Scuola di Bergamo”, è stata condivisa e sostenuta dalla Fondazione Credito Bergamasco cui si deve l’interessante catalogo, dall’Accademia Tadini che ha messo a disposizione gli spazi e dal Soroptimist International Club di Bergamo.

In esposizione vi sono opere di: Giuseppe Belotti; Fausto Bertasa; Mariella Bettineschi; Angelo Capelli; Maurizia Carantani; Audelio Carrara; Silva Cavalli Felci; Sonia Ciscato; Zaccaria Cremaschi; Anna Maria Dalle Vedove; Luisa De Giuli; Marco Fabbri; Italo Ghilardi; Lucia Innocenti; Trento Longaretti; Silvia Manfredini; Mino Marra; Letizia Minotti; Alfa Pietta; Enrico Prometti; Maria Clara Quarenghi; Luigi Radici; Maurizio Scotti; Attilio Steffanoni; Claudio Spini; Cesare Rossi; Antonio Tarenghi; Armando Tomasi; Luciano Vezzoli; Bruno Visinoni.

Il catalogo, presentato da Angelo Piazzoli, comprende un saggio di GianMaria Labaa e testimonianze di: Antonia Abbattista Finocchiaro, Gianni Baracchetti, Stefania Burnelli, Elisabetta Calcaterra, Elisa Motta, Fernando Noris, Federica Nurchis, Carlo Pirovano, Maria Grazia Recanati, Maria Cristina Rodeschini, Giovanni Valagussa.