Torre de Salis
APPASSIONANTE COME UN’AVVENTURA, INTERESSANTE COME UN MUSEO, ACCOGLIENTE COME UNA CASA.
Nell’anno del Signore 1087 il nobile Oddone de Salis , discendente da un casato che traeva il suo nome da uno storico insediamento longobardo, donava ai monaci del Monastero di Pontida numerosi suoi beni e proprietà, mantenendo per se’ il suo castello eretto nella località di Sale: questa antica casa-torre ha attraversato i secoli e gli avvenimenti storici, ha visto passare tra le sue mura, costruite nel X secolo, uomini e donne di ogni epoca ed offre ancora oggi, con l’appassionata e amorosa conservazione degli attuali proprietari, il senso di protezione, il calore ed il fascino emanato dalle sue pietre millenarie.
Costruita nel X secolo, Torre de Salis, è antecedente ai castelli come uso privato; a quei tempi i castelli venivano utilizzati solo a scopi militari. Nasce come roccaforte, come torre a base rettangolare, con mura di cinta a difesa della struttura e ponte levatoio.
Negli anni, fino al XVI secolo, viene ampliata creando ulteriori stanze utilizzando le mura di cinta già esistenti. Nello stesso periodo venne costruita la piccola chiesa privata e vennero fatti affreschi, come quello sul portone d’Ingresso, per abbellire la struttura e renderla più nobile…segno che i tempi stavano cambiando e che il medioevo era finito.
Nel XVII secolo venne costruita una nuova ala del palazzo utilizzando stili tipici di un’epoca completamente diversa che stava iniziando, il settecento.
CAMERA DEL CAVALIERE
Addossata alle mura più antiche del castello, risalenti all’anno mille, la zona dove le guardie alloggiavano, controllando il territorio. Ora l’arazzo del cavaliere vigila sul riposo degli ospiti, rinfrancati dalla brezza fresca che scende dalla collina.
CAMERA DELLE DAME
Un grande ambiente, un salotto luminoso con caminetto per Dame di ieri e di oggi: l’emozione di una scala in legno per raggiungere una romantica alcova, il luogo ideale per sogni, incontri ed emozioni fuori dal tempo.
CENOBIO DEL PRIORE
Dalla corte, l’accesso a questo ambiente appartato, lungo le mura che cingevano a sud la dimora del feudatario: uno spazio un tempo riservato all’ecclesiastico che si occupava della piccola chiesa del palazzo, un luogo di pace e di riposo per il corpo e lo spirito
APPARTAMENTO ALLA “PIEVE DELL’EPIFANIA”
Un soggiorno comodo e confortevole in questo appartamento, ricavato in quella che anticamente fu la chiesa della dimora, dedicata all’Epifania: la “rivelazione” di un modo di vivere rilassato, in un ambiente ricco di storia e di storie delle molte genti che hanno vissuto tra queste mura. In un luogo senza tempo, un’oasi di tranquillità per vivere il tempo nella maniera più serena.
Fotografie e testi forniti da Torre de Salis