Castello dei Conti Calepio
Il Castello domina la Valle dell’Oglio e il suggestivo borgo fortificato di Calepio.
La struttura originaria voluta dal conte Trussardo Calepio, nel 1430 circa, è situata in un’area strategicamente significativa e vide le gesta del condottiero Trussardo nella guerra tra milanesi e veneziani. Per i meriti a favore della Repubblica di Venezia, con la quale si era schierato, il conte Trussardo ricevette il possesso feudale del territorio che ancora oggi porta il suo nome: Valle Calepio. Il figlio di Trussardo, Ambrogio da Calepio, darà alle stampe nel 1502 il famoso dizionario detto “Calepino”.
Nel tempo il maniero venne trasformato da guarnigione militare in elegante residenza signorile di cui si conservano stanze decorate con apprezzabili opere pittoriche e pregevoli stucchi a cui hanno lavorato importanti artisti dell’epoca. Inoltre la dimora si affaccia sul fiume con un bel terrazzo-giardino all’italiana da cui si gode un magnifico panorama.
Ulteriori cambiamenti fecero del castello, per molti anni, un istituto benefico. La missione sociale prosegue ancora oggi grazie alla prestigiosa Fondazione Conti Calepio.