Chiesa di Santa Maria del Mercato o Oldofredi
La chiesa di Santa Maria è conosciuta con più nomi: è detta degli Oldofredi, per i proprietari, o del mercato, per l’affaccio su piazza Garibaldi da sempre adibita al commercio. Fu voluta da Giacomo Oldofredi nel Trecento per sé e per il popolo in quanto in posizione più comoda rispetto agli altri edifici di culto iseani.
L’edificazione s’imposta su precedenti strutture di proprietà della famiglia feudataria: l’edificio a pianta irregolare s’inserisce tra varie costruzioni e presenta una fronte posta di sbieco; il risultato è una facciata settecentesca larga poco più del portale avente una finestra e un grazioso timpano curvilineo. L’interno è costituito dal presbiterio quadrangolare separato dalla navata trapezoidale da una bella cancellata in ferro battuto. L’immagine che fa da pala d’altare è la Vergine che allatta Gesù: l’affresco, d’impianto tardo quattrocentesco, è stato contornato da una cornice barocca. Alla sommità della cornice è posto il gruppo ligneo con Dio Padre e l’Annunciazione. L’edificio fu sottoposto a sostanziali modifiche nel Settecento che trasformarono le coperture, addossarono paraste e pilastri alle pareti coprendo, e in parte distruggendo, le immagini più antiche, ora in parte visibili dopo la rimozione di intonaci. Si tratta di opere devozionali di committenza privata databili dal XV fino alla metà del XVI secolo; si vedano in particolare due dipinti con San Giorgio uccide il drago e libera la principessa.
Gli affreschi del ‘700 (in parte strappati e collocati su tela, in parte ancora su pareti e volte) sono attribuiti al pittore iseano Domenico Voltolini. La decorazione illustra il ciclo della Passione di Cristo. Nel medaglione polilobato in stucco della volta della navata è dipinto il Perdon d’Assisi (1727) ossia San Francesco che intercede per le anime del Purgatorio assistito dalla figura allegorica della Chiesa che regge una croce e un calice. Nella cupola del presbiterio è rappresentata l’Assunzione e incoronazione della Vergine.
Federico Troletti
Per saperne di più
TOGNAZZI G., Santa Maria del Mercato, in Itinerari di devozione, a cura di S. Buila, G. Tognazzi, Brescia 2001, pp. 58-62.