Luca Mercalli in dialogo con Emanuele Galesi

È possibile immaginare il ricorso a un’agricoltura sostenibile non basata sull’utilizzo dei combustibili fossili, su metodi di lavorazione del suolo troppo invasivi e su sistemi di trasporto, confezionamento e commercializzazione fonte di sprechi energetici e produzione di rifiuti? Luca Mercalli oltre ad essere climatologo di fama internazionale, autorevole voce scientifica e grande comunicatore, è un esercitatore di buone pratiche. Conduce un orto nel rispetto dei principi di agro-ecologia e cerca di produrre, anche se in minime quantità, prodotti sani, non contaminati dalla chimica di sintesi. Ma l’agricoltura su vasta scala può, senza rinunciare a confrontarsi con il mercato, tutelare e valorizzare un territorio, in quanto e comunque spazio pubblico, terra di tutti?

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