Sabato 12 novembre, con inizio alle ore 14.30 nella sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini di Lovere (piazza Garibaldi 5), si terrà il pomeriggio di studi “La promozione e valorizzazione del territorio Sebino: una guida alle buone pratiche”.

Il convegno è promosso in collaborazione con l’Accademia Tadini e gli “Amici del Tadini” nell’ambito del progetto di promozione e valorizzazione turistica del territorio del lago d’Iseo elaborato dal “G16” ed è finanziato dall’Assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia.

Nella prima parte del pomeriggio Monica Ibsen e Federico Troletti faranno il punto sulla ricerca dei “Percorsi”, che hanno portato alla stesura di 132 nuove schede dedicate ai contesti urbani e a edifici ritenuti particolarmente significativi del territorio, e di undici itinerari culturali che consentono di percorrerlo, mettendone in rilievo la ricchezza. Le schede sono consultabili on line sul sito www.iseolake.info.

Alberto Bianchi illustrerà i risultati del progetto elaborato da Archimedia per acquisire la documentazione digitale sistematica delle tavole del Catasto lombardo-veneto, resa consultabile on line come punto di partenza per successivi interventi dei quali illustrerà le potenzialità e le possibilità.

Gli interventi della seconda parte, riprendendo il titolo della giornata, riporteranno esempi di “buone pratiche” per la gestione del territorio attraverso vari punti di vista. Annamaria Ravagnan, della Direzione Generale Culture di Regione Lombardia, illustrerà la funzione dei sistemi museali come approccio alla conoscenza di un territorio.

Luigi Zanella, Dedagroup, si soffermerà sul ruolo degli Enti locali come promotori di iniziative per rileggere, attraverso gli strumenti informatici e digitali, il territorio.

Noemi Satta, esperta di marketing culturale, interverrà con una riflessione sul ruolo della cultura come motore di coesione sociale e di innovazione territoriale, punto strategico di una valorizzazione che mette al centro la relazione e l’esperienza delle comunità di riferimento.

Concluderà il pomeriggio una tavola rotonda, introdotta da Giovanni Guizzetti, sindaco di Lovere e Rappresentante del “G16”, moderata da Maria Ines Aliverti e Marco Albertario, alla quale sono stati invitati rappresentanti delle Amministrazioni comunali e operatori locali.

PROGRAMMA

– Saluti istituzionali, introduce Roberto Forcella, Presidente dell’Accademia di Belle Arti Tadini

– Ore 14:30-15:30 Prima Parte, coordina Marco Albertario (Accademia di Belle Arti Tadini)

con interventi di:

– Monica Ibsen, Federico Troletti, storici dell’arte, coordinatori dell’Azione IV:

I Percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale del Sebino. Stato dei lavori;

– Alberto Bianchi, Archimedia:

Mappa del Sebino: un progetto per la consultazione del Catasto lombardo-veneto

– Ore 15:30-17:15 Seconda Parte, coordina Maria Ines Aliverti (Circolo Amici del Tadini)

con interventi di:

– Annamaria Ravagnan, Regione Lombardia:

I sistemi museali territoriali: esempi nelle province di Bergamo e di Brescia

– Luigi Zanella, Dedagroup Public Sector and Utilities:

Cultural Mapping ed enti locali: esperienze, prospettive e buone pratiche

– Noemi Satta, esperta di marketing culturale:

Strategie culturali per costruire comunità attive

– Coffee break

– Ore 17:30-18:30 Tavola Rotonda, moderano M.I. Aliverti e M. Albertario,

presieduta da Giovanni Guizzetti, Sindaco di Lovere e rappresentante del G16

e con interventi degli Amministratori dei Comuni del G16 e Operatori locali