Conferenza “Walter Scott. Racconto e immagine”
Thursday 21 October 2021 - h. 18:00
In occasione dei 250 anni dalla nascita del poeta e romanziere scozzese Walter Scott (1771-1832), l’Accademia Tadini ha esposto nella Biblioteca Storica una selezione di libri e documenti che restituiscono la fortuna di Scott, i suoi modelli letterari ma soprattutto e la sua importanza per lo sviluppo dell’immaginario romantico a livello letterario e figurativo. La letteratura, quindi, ma anche la pittura, la musica, il costume e la loro incidenza nel vissuto: a questi aspetti, centrali nella costruzione dell’immaginario romantico, sono dedicati alcuni approfondimenti che si svolgeranno durante il mese di ottobre, secondo il calendario sotto riportato, sulla piattaforma Zoom.
Per partecipare è sufficiente inviare una richiesta all’indirizzo [email protected]
Il terzo appuntamento si terrà giovedì 21 ottobre, h. 18.00
“Non è che la tragedia in veste popolare”. Walter Scott e l’invenzione del passato e della nazione, tra moda e costume teatrale– a cura di Alessio Francesco Palmieri Marinoni.
Senza Walter Scott, oggi, immagineremmo gli scozzesi in kilt? Quanto devono allo scrittore scozzese, in termini di fortuna artistica, compositori del calibro di Rossini, Donizetti, Verdi, Nicholai? O ancora, possiamo pensare al costume teatrale romantico senza considerare il suo fondamentale apporto nella costruzione dell’immaginario medievale e folkloristico nazionale?
La produzione letteraria di Walter Scott è da considerare a pieno titolo come un tassello imprescindibile nella costruzione dell’idea di Revival nella moda Biedermeier e Romantica. Inoltre, proprio grazie all’accoglienza più che positiva del nuovo genere letterario, con gli anni Venti dell’Ottocento si inizieranno a porre le basi – teoriche e pratiche – per la costruzione di un nuovo stile costumistico per il melodramma ottocentesco che sfocerà, in meno di un secolo, in quella che Roland Barthes definirà come “la più grande malattia del costume di scena”, ovvero l’iperverismo scenico.
Alessio Francesco Palmieri Marinoni è storico del costume e della moda e storico del Costume teatrale. Dottorando presso la University of Sussex (UK); tema portante della sua ricerca è l’indagine sulla relazione tra autenticità storica, storicismo e costume teatrale nel teatro musicale e nell’opera wagneriana. Partecipa con regolarità a convegni internazionali di storia del costume; svolge attività di consulente per mostre e musei nazionali ed internazionali. Docente presso la Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze e presso numerosi atenei italiani; attualmente è Coordinatore scientifico della Commissione Permanente dei Costumi del Palio di Legnano. Autore per Art E Dossier, Giunti, Silvana Editoriale, Carocci e Àncora.
Immagine di copertina tratta dal sito www.accademiatadini.it