Sabato 4 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala dei Concerti (con ingresso da via Tadini 40) saranno presentati il restauro della Madonna Tadini di Jacopo Bellini e il restauro e riallestimento della Sala XV dell’Accademia, dedicata dal conte Tadini alle origini della pittura veneziana.

Intorno alla Madonna Tadini di Jacopo Bellini, restaurata da Roberta Grazioli con il sostegno di Intesa Sanpaolo e del Circolo Amici del Tadini per le indagini diagnostiche, sono raggruppate la trecentesca Madonna di Jacobello di Bonomo, il quattrocentesco Sant’Antonio di Padova di Antonio e Bartolomeo Vivarini, la Madonna con il Bambino di Lazzaro Bastiani e la Pietà di Gerolamo da Treviso.

Le opere sono state ricollocate nella Sala XV secondo il progetto originario del conte Luigi Tadini. La sala, restaurata da Silvia Conti, presenta una decorazione di gusto neo-gotico che crea un clima di suggestivo raccoglimento. Le opere sono valorizzate dall’installazione del nuovo impianto di illuminazione di ERCO illuminazione.

Il restauro della sala è stato sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Comunità Bergamasca; il Circolo Amici del Tadini, Rotary Club Lovere Iseo Breno, Lions Club Lovere, Lucchini r.s., GF Elti, e di alcuni sensibili privati.